Il Tempio di Artemide, una delle sette meraviglie del mondo antico, è il più grande complesso monumentale rinvenuto dell'antica Gerasa, posizionato proprio nel cuore della città romana, oggi ribattezzata con il nome di Jerash. Il tempio era dedicato al culto di Artemide, dea della caccia e protettrice della città ed è stato riportato alla luce negli anni Trenta. L'area che circonda questo tempio è occupata ora dalle rovine di numerose chiese cristiane costruiteattorno al 530 d.c. Il tempio di Artemide era circondato da un temenos, a sua volta delimitato da un portico sostenuto da 36 colonne in lunghezza e 26 in larghezza. La via sacra, chiamata in epoca romana cardo maximus, conduceva al tempio, costruito su un podio. La parte del tempio nel miglior stato di conservazione sono le colonne sormonatate da capitelli raffinatamente incisi che precedono la cella, originariamente 12 di cui una oggi è andata distrutta. In fondo c’era la nicchia centrale, che ospitava la statua della dea Artemide. Nel corso degli anni, il Tempio di Artemide è stato danneggiato più volte da inondazioni e attacchi nemici ma è stato anche più volte ricostruito. Vale la pena visitare questo monumento per scattare qualche fotografia, in fondo il tempio è oggi considerato un’icona della città di Gerasa.
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