Nella visuale offerta dal panorama dell’Alta Diga, il tempio di Kalabasha è comunemente scelto come prima fermata di tutte le crociere che attraversano il Lago Nasser. Questo fu trasferito dal suo luogo originario 30 miglia più a sud in seguito alla costruzione della diga stessa.
L’edificazione del tempio venne intrapresa alla fine dell’epoca tolemaica ma ultimata solo sotto l’imperatore Augusto, durante il periodo della dominazione romana. Di conseguenza, nelle sue raffigurazioni murarie, il tempio mostra un’interessante commistione di temi tipici della cultura egizia e romana, come ad esempio le curiose immagini dell’imperatore romano e dei faraoni in atto di adorazione verso le antiche divinità egizie.
In seguito il tempio fu dedicato alla divinità nubiana Mandulis. La struttura comprende un ampio pilone connesso al resto del complesso da un muro che crea uno spazio chiuso. Una scalinata conduce al tetto, da cui è possibile ammirare la spettacolare vista del lago e dell’Alta Diga.